Mi permetto di aggiungere una nota: a mio modo di vedere, la profondità non è una prerogativa femminile. Si può trovare connaturata anche in un maschio umano.
Allo stesso modo, non è detto che la superficialità sia solo maschile. Esistono sicuramente anche donne superficiali.
Il nocciolo della questione, the truth of the matter, è che alla profondità deve rispondere altrettanta profondità. Ho scritto altrettanta, ma mi rendo conto che non si tratta di qualcosa di facilmente misurabile. Tuttavia, sicuramente profondità e superficialità non possono stare insieme.
Riguardo alla superficialità, ho invece dei dubbi sul fatto che si possa tranquillamente accoppiare ad altra superficialità, senza far comunque nascere problemi. Superficialità implica capirsi poco e conoscersi poco (si capisce e si sa poco anche di se stessi, oltre che delle altre persone) e non credo che su tale base si possa fondare un solido rapporto interpersonale.
Chiudo (apparentemente) in leggerezza con un verso di una canzone che sento profondamente mia, non solo perché è della mia diva suprema.
Mi permetto di aggiungere una nota: a mio modo di vedere, la profondità non è una prerogativa femminile. Si può trovare connaturata anche in un maschio umano.
Allo stesso modo, non è detto che la superficialità sia solo maschile. Esistono sicuramente anche donne superficiali.
Il nocciolo della questione, the truth of the matter, è che alla profondità deve rispondere altrettanta profondità. Ho scritto altrettanta, ma mi rendo conto che non si tratta di qualcosa di facilmente misurabile. Tuttavia, sicuramente profondità e superficialità non possono stare insieme.
Riguardo alla superficialità, ho invece dei dubbi sul fatto che si possa tranquillamente accoppiare ad altra superficialità, senza far comunque nascere problemi. Superficialità implica capirsi poco e conoscersi poco (si capisce e si sa poco anche di se stessi, oltre che delle altre persone) e non credo che su tale base si possa fondare un solido rapporto interpersonale.
Chiudo (apparentemente) in leggerezza con un verso di una canzone che sento profondamente mia, non solo perché è della mia diva suprema.
La tua riflessione è lucida e intensa, come sempre! Hai centrato un punto fondamentale: la profondità non ha genere, ma è una disposizione dell’anima, un modo di abitare se stessi e gli altri.
E sì, la profondità chiede eco, riscontro, reciprocità. Accostarla alla superficialità genera dissonanza. Anche tra due persone superficiali, come dici, può mancare la base solida su cui costruire qualcosa di vero: senza introspezione, manca la capacità di vedersi davvero.🌺
Tutto profondamente vero.
Mi permetto di aggiungere una nota: a mio modo di vedere, la profondità non è una prerogativa femminile. Si può trovare connaturata anche in un maschio umano.
Allo stesso modo, non è detto che la superficialità sia solo maschile. Esistono sicuramente anche donne superficiali.
Il nocciolo della questione, the truth of the matter, è che alla profondità deve rispondere altrettanta profondità. Ho scritto altrettanta, ma mi rendo conto che non si tratta di qualcosa di facilmente misurabile. Tuttavia, sicuramente profondità e superficialità non possono stare insieme.
Riguardo alla superficialità, ho invece dei dubbi sul fatto che si possa tranquillamente accoppiare ad altra superficialità, senza far comunque nascere problemi. Superficialità implica capirsi poco e conoscersi poco (si capisce e si sa poco anche di se stessi, oltre che delle altre persone) e non credo che su tale base si possa fondare un solido rapporto interpersonale.
Chiudo (apparentemente) in leggerezza con un verso di una canzone che sento profondamente mia, non solo perché è della mia diva suprema.
Share my life
Take me for what I am
Cause I will never change
All my colors for you
Tutto profondamente vero.
Mi permetto di aggiungere una nota: a mio modo di vedere, la profondità non è una prerogativa femminile. Si può trovare connaturata anche in un maschio umano.
Allo stesso modo, non è detto che la superficialità sia solo maschile. Esistono sicuramente anche donne superficiali.
Il nocciolo della questione, the truth of the matter, è che alla profondità deve rispondere altrettanta profondità. Ho scritto altrettanta, ma mi rendo conto che non si tratta di qualcosa di facilmente misurabile. Tuttavia, sicuramente profondità e superficialità non possono stare insieme.
Riguardo alla superficialità, ho invece dei dubbi sul fatto che si possa tranquillamente accoppiare ad altra superficialità, senza far comunque nascere problemi. Superficialità implica capirsi poco e conoscersi poco (si capisce e si sa poco anche di se stessi, oltre che delle altre persone) e non credo che su tale base si possa fondare un solido rapporto interpersonale.
Chiudo (apparentemente) in leggerezza con un verso di una canzone che sento profondamente mia, non solo perché è della mia diva suprema.
Share my life
Take me for what I am
Cause I will never change
All my colors for you
Ciao Doc! Bello leggerti anche qui!
La tua riflessione è lucida e intensa, come sempre! Hai centrato un punto fondamentale: la profondità non ha genere, ma è una disposizione dell’anima, un modo di abitare se stessi e gli altri.
E sì, la profondità chiede eco, riscontro, reciprocità. Accostarla alla superficialità genera dissonanza. Anche tra due persone superficiali, come dici, può mancare la base solida su cui costruire qualcosa di vero: senza introspezione, manca la capacità di vedersi davvero.🌺