๐ด๐๐๐๐๐! ๐จ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐ ๐ฉ๐๐๐๐๐!
Quante volte ve lโhanno suonata sta litania perchรฉ facevate le manfrine nel rifiutare un piatto di verze cotte? Beh! Mentre vostra madre era alle prese con la forchetta e i vostri capriccetti, io cercavo di capire cosa erano quei suoni sibillini delle bombe sganciate durante i raid aerei e lโodore di morte penetrante nelle narici.
Come vi avevo giร annunciato, la scorsa settimana si รจ tenuto un incontro speciale presso la Kingโs College a Londra dove รจ stato proiettato il docu-film โIn the Shadow of Biafraโ (2020) della produttrice Dr Louisa Uchum Egbunike.
Si รจ discusso molto su come il conflitto รจ stato raccontato in questi ultimi 50 anni (57, per la precisione) dai grandi scrittori (piรน della metร non era nemmeno nata allora!), ma, finalmente, รจ stato dato molto spazio a chi, allora, era ancora un bambino ed oggi, da adulto, ha avuto unโoccasione di raccontare la sua parte della storia.
Le nostre opinioni, che spesso discutevamo tra noi bambini diventati adulti, non sono state espresse pubblicamente in nessun momento del conflitto, perchรฉ non sono mai state cercate.
Sotto questo aspetto, la guerra civile nigeriana puรฒ essere considerata come un modello per i conflitti successivi, soprattutto in Africa, in cui responsabili adulti ignorano i pensieri e le paure dei bambini quando contemplano o intraprendono unโaggressione militare. Nellโesperienza nigeriana la guerra civile ha spaventato molti bambini biafrani, la maggior parte dei quali non si รจ resa conto di tutte le implicazioni di un confronto militare con la Nigeria prima che scoppiasse.
Qui vi racconto la mia narrazione che, per ovvie ragioni anagrafiche non la ricordo come una narrazione unitaria. Le mie narrazioni avvengono in forma episodica e hanno affrontato incidenti specifici, apparentemente quelli che hanno lasciato un segno piรน profondo su di me. ร stato necessario indagare ulteriormente per far emergere altri eventi dai miei banchi di memoria e per indurre una disposizione sequenziale degli eventi. Ho dovuto attingere anche ai racconti di chi la guerra lo ha davvero combattuta e che, ancora oggi, vive insieme a me grazie al profondo lavoro fatto da mio padre in tutti quegli anni.
Buona Settimana!
Wizzy
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