Diversità, Differenze e Divergenze e la teoria della Complessità.
E’ stato tutto piuttosto complicato, complesso e caotico. E’ stato particolarmente complicato, probabilmente, perché mettere a terra tutte le competenze acquisite mi ha richiesto un impegno particolarmente sentito dal momento che sono partita da un’ esperienza personale e professionale pluridecennale nell’ambito della diversità culturale. Tuttavia non mi è mancato il coraggio di tentare di dare il mio contributo da principiante su un tema così ampio e… appunto.. complesso.
La diversità e la teoria della complessità sono fortemente interconnesse nel senso che la presenza di variabilità all'interno di un sistema complesso può sia aumentare la sua complessità intrinseca che migliorare la sua capacità di adattamento e innovazione. Questa interazione sottolinea l'importanza di considerare la varietà come una risorsa fondamentale per la sostenibilità e la crescita dei sistemi complessi.
Cercare di individuare valutazioni e strategie complesse per affrontare efficacemente la maggior parte delle sfide che il tema porta con sé è stato un lavoro intenso a volte frustrante per l’incapacità di legare insieme le varie intersezionalità e dare un senso compiuto a quelle che sono le varietà di proprietà esaminabili.
Considerare un pensiero complesso nei confronti della diversità culturale e una comprensione di come l’uno sia interconnesso all’altra porta, inevitabilmente, alla conclusione che bassi livelli di pensiero complesso si esprimono spesso attraverso una rappresentazione pregiudizievole e fondamentalmente negativa della società multiculturale e attraverso una scarsa consapevolezza e una descrizione semplicistica delle emozioni personali e altrui legate a questa rappresentazione. Di contro, alti livelli di pensiero complesso portano a una relazione positiva con la diversità culturale e la sua comprensione riflessiva oltre che una capacità di costruire una visione più autonoma sui temi della diversità culturale e la diversità in generale.
Alla luce della complessità degli incontri interculturali nella vita delle persone, si avverte sempre più l'esigenza di sviluppare competenze che possano aiutare gli individui a orientarsi meglio nel rapporto con la diversità. Tuttavia, in genere, si presta poca attenzione al ruolo concreto che alcuni processi costituenti del "pensiero complesso", possono giocare nel comprendere e rispondere alla diversità in modo più costruttivo e complesso. Invece, questa prospettiva potrebbe essere utile per molte ragioni. Una di queste è che i giudizi morali che spesso accompagnano le analisi delle credenze e dei sentimenti razzisti e violenti potrebbero essere rafforzati da un ragionamento più sofisticato in cui i processi di conoscenza ed emotivi possono essere esaminati di per sé e in tutte le loro relazioni strutturali.